Guazzoni RM 125, Monzo

Se per repliche ti riferisci alle fiancatine e portanumero anteriore ci sta quello che dici ed è gia stato fatto, ma rifare il serbatoio verrebbe a costare una cifra non giustificata.
Io li sto censendo da anni, e non siamo due o tre come dici ma, compreso questo di monzo incompleto, siamo a quota ben 15 esemplari ancora in vita, e so dove sono, la maggior parte in musei statici, uno anche all'estero.
Che li usiamo noirmalmente siamo solo io e Giuseppe, qualli del mio amico ligure (2) sono perfettamente funzionanti quindi potrebbero fare qualche uscita ma giusto commemorativa.
anche del motore sono stato costretto a far rifare alcuni particolari quali pistone, albero motore, ma non li considero tarocchi in quanto perfettamente identici (pistone stessa casa ASSO ma migliore).

Nicola, la foto che hai postato si puo vedere meglio su motociclismo (da dove proviene), del 1973, è un esemplare nuovo che stavo montando e a cui mancano alcuni piccoli particolari.

Simone, non so cosa vuol dire la foto che hai postato, visto che non hai messo nessun commento (stile Patrik) , comunque è o un regolarità casa o Modernly di quell'anno.
Dalla forcella direi regolarità casa 100 o 125, ma di questa moto che è anch'essa messa male, nemmeno il cavalletto va bene su l'RM, anche la forcella, pur essendo Ceriani da 32, ha i foderi diversi nella zona attacco freno.
Il telaio apparentemente uguale ha quote e soluzioni diverse.

Rileggendomi in questa frase:
"Io li sto censendo da anni, e non siamo due o tre come dici ma, compreso questo di monzo incompleto, siamo a quota ben 15 esemplari ancora in vita, e so dove sono, la maggior parte in musei statici, uno anche all'estero."

Mi rendo conto che ho abusato del termine "museo" in realta si tratta di collezioni private, spesso molti di noi considera musei ma in realtà sono una raccolta di moto e basta, il museo vero e proprio è una cosa diversa dove, o sono specifici di una determinata casa costruttrice quindi fa parte della loro storia e ci sta il termine museo oppure sono musei che trattano la storia della tecnologia e/o costume e per cui vengono scelti determinati esemplari perchè sono rappresentativi di una certa tecnologia o costume.
A parte quello dell'isola di Madeira che è effettivamente è l'unica moto fra in un museo di un albergo assieme ad auto importanti ed è li perchè il proprietario ha anche auto, gli altri sono tutti in collezioni private anche prestigiose (vedi Gramito Ricci, l'amico Aurelio (Arnt) ecc.)

Pietro per il serbatoio....c'è chi potrebbe farli e non a cifre proibitive e di OTTIMA fattura....se vuoi ti dico in mp anche chi e dove

per i pezzi del motore hai già trovato tu....per le altre parti in vetroresina hai detto che già ci sono delle repliche...

scusami...ma allora..in cosa non è un modello ""vergine"" da repliche??

Paolo

Ti ringrazio ma fortunatamente i serbatoi li ho originali, sono particolari, i miei sono vergini sia di serbatoi che di plastiche che stupidamente tengo su quando vado a girare, dovrei montare le repliche come il coperchio volano, parafango davanti, e fiancatine.

Non capisco la tua domanda, se ti riferisci alla mia frase " modello non ancora impestato di tarocchi" intendevo dire che a differenza della Matta dove un giovane credo abbia seri problemi a sapere come erano fatte se guarda quelle restaurate in circolazione, oramai (davanti all'evidenza) passano per versione speciale del mercato Argentino se non Venezuelano oppure fine serie o serie mai venduta in Italia ne ho sentite di tutti i colori.

Per l'RM è diverso perchè prima che io ne parlassi e lo mostrassi non ne fregava niente a nessuno (a parte qualche collezionista tosto) anzi molti non lo conoscevano neppure, se non i piloti che correvano nei primi anni 70, poi con Giuseppe siamo andati a girare a Travo, al Vintage e altre manifestazioni i 54-55enni di ora hanno cominciato a dire ah si me le ricordo si vedevano alle gare, andavano forte ma avevano il problema di ecc. ecc. ecc.
Ora che il mercato delle moto da regolarità è stato setacciato a più non posso e riesumato tutto quello che c'era da riesumare, i vari KTM, SWM, Mazzilli ecc. i collezzionisti sfiziosi dicono perchè no in fondo era una moto TUTTA (ad eccezione dei comandi Magura) Italiana che se la giocava con i big di allora, , era l'unica in commercio di serie con la valvola rotante, tecnologia poi ripresa in eccellente e vincente modo dalla Gilera prima e Rotax dopo.
Fortunatamente è una moto che non se la filava nessuno sia per la difficoltà di messa a punto del motore, carenza ricambi ecc. , a me un noto collezionista mi ha detto sei matto ad usarla se spacchi qualcosa?? come fai? vero ma il bello di questa moto è sentirla girare non stare in fila insieme ad altre in un capannone.
Era una moto da regolarità deve quindi essere in grado di fare percorsi simili se non proprio vere gare altrimenti cosa è una moto scultura? cosa mi costa quella scultura?

sono contento
almeno è andato ad un giovane
con tanta passione
credo che un'aiuto sia di obligo fra appassionati
o meno che.......
dai Simone u n trscinatore e un disco si rimedia , il motore tornera a ruggire ne sono sicuro
se poi servisse una biella o un pistone fammi sapere che di compatibili se ne trovano senza nessun problema

Nicola quella forcella ""sembrerebbe"" una marzocchi...io avevo scritto da 32...ma ad occhio sembra di più..forse da 35 o 38...come sui K.....e...dal colore dei foderi...ma può essere un effetto delle foto...potrebbero anche essere in magnesio....

il serbatoio ivece...controllerei il tappo....che non sia di quel marchio di cui parlavi tu tempo fa e ti va bene per i Testi

Paolo

trovato....FOGACCI

bravo paolo,
magnesio 35
gomme nuove
ma d'epoca

Ciao Simone ,sono contento che finalmente hai cominciato ai lavori sul Guazzoni.
Buon proseguimento

Simone , sei incredibile ! A questo punto sono pronto a scommettere che anche i pezzi mancanti riuscirai a trovarli . Quando riuscirai a finirlo , andiamo tutti a festeggiare da Antonio cassoela . Sarebbe un'ottima scusa per rivederci tutti .