Passione 50cc

milani co-be, per concessione di altal 61

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CAT_IMG Posted on 20/9/2010, 22:00
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due stupendi milani co-be,motorizzati uno minarelli corsa corta 6m,l altro antecedente sachs 6m corsa corta

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Edited by IOSONOPAOLO1 - 20/9/2010, 23:05
 
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IOSONOPAOLO1
CAT_IMG Posted on 20/9/2010, 22:05




STUPENDE!! :)
 
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<Mino>
CAT_IMG Posted on 21/9/2010, 00:07




spettacolari ! Guardate gli ammortizzatori :wub:
 
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boss_hogg1
CAT_IMG Posted on 21/9/2010, 07:13




Davvero spettacolari :) :)
 
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CAT_IMG Posted on 21/9/2010, 11:32
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RUST in the WIND

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CITAZIONE (<Mino> @ 21/9/2010, 01:07)
spettacolari ! Guardate gli ammortizzatori :wub:

Non ho mai capito se fu un'idea geniale o una cagata! In teoria, si sfruttava meglio la corsa degli ammortizzatori e si risparmiava il peso di un bel pezzo di telaio (trasferito però sul forcellone, con aumento delle masse non sospese). Qualche vittoria la riportarono, ad es. nel Triveneto, ma quella soluzione non fu mai ripresa da nessun altro costruttore. Però, forse (molto FORSE) ispirò il monocross Yamaha.
Per chi, eventualmente, non sapesse la storia, Co.Be. sta per Coppo & Bettella. Umberto Coppo era, con tale Berti, concessionario Milani per il Veneto. Coppo e tale Gianni Bettella (meccanico?) nel 74-75 progettarono una special da cross e la sottoposero a Gino Milani, che decise di approntarne una piccola serie, motorizzata Minarelli P6 allumac (quello del Combat Competizione, coi carter neri e componenti speciali, fornito da Minarelli per i modelli competizione), ma quasi subito sostituito dal Sachs corsa corta, allora un po' più performante, ma soprattutto più robusto (i Minarelli dopo ogni gara o due dovevano essere revisionati a fondo, coi Sachs -dicono- ci facevi almeno mezzo campionato).

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questo il prototipo, con mozzi cilindrici e le cerianine da 30, già arcaiche (le prime si erano viste nel 68). Di questo modello ne furono fatti 7/8 esemplari, alcuni dei quali portati con successo nel campionato del Triveneto.
Poco dopo, Bettella uscì dalla società e al suo posto entrò Franco Roberto, detto BErto, per cui il marchio restò Co.(ppo) Be.(rto).
Al Salone di Milano del 1977 fu presentato il modello codice, con il Minarelli radiale, ancora corsa lunga, in comune, ad esempio, a Fantic ed Aspes.

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e, l'anno dopo, un cross competizione, motorizzato a scelta Sachs o Minarelli corsa corta, con mozzi conici e telaio modificato nella culla e nei fazzoletti di rinforzo sotto lo sterzo, ma sempre con la tipica sospensione posteriore e di cui Altal possiede i due esemplari delle foto qui sopra e che, agonisticamente parlando, furono molto meno fortunati del loro predecessore. Nel 79 la Milani, che ormai produceva solo il tubone Carrera, travolta dalla crisi, insieme a tantissime altre Case, chiuse i battenti, assorbita da Unimoto e il marchio restò solo Co.Be. ma sopravvisse ben poco.
Altri particolari li potete trovare qui:
wikipedia
e qui
Rugginose
frutto di mie ricerche di pochi anni fa, quando in rete non si trovava NULLA e pazientemente ricostruito grazie a materiale e foto fornite da tanti utenti di Soloenduro e Rugginose, che approfitto per ringraziare ancora una volta.

A proposito: uno dei piloti di punta che portarono in gara il Co.Be. fu Gianfranco Grumolato, utente di Rugginose, mancato nei mesi scorsi. Questo era il suo avatar.

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Ciao Gianfranco! :(

Edited by pacotom - 21/9/2010, 13:12
 
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CAT_IMG Posted on 21/9/2010, 11:36

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grande pacotom .......... è sempre un piacere leggerti ;)
grazie e ciao
Nicola
 
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CAT_IMG Posted on 21/9/2010, 12:17

Il primo giorno Dio invento' l'Uomo,il secondo giorno la Donna,e il terzo il CABALLERO!!!!!!!!

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Grande Paco,sempre preparatissimo a riguardo dei Milani........ Quella col P6 pero'..................... :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:
 
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CAT_IMG Posted on 21/9/2010, 12:38

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Molto belle.
 
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erreemme72
CAT_IMG Posted on 21/9/2010, 18:04




Grazie Pacotom, questa era una moto che mi ha sempre incuriosito ma di cui non sapevo nulla, adesso tutto mi è più chiaro, grazie.
 
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CAT_IMG Posted on 21/9/2010, 18:22
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Grazie Pacotom,è sempre un piacere leggerti,io ce l ho nel sangue questa moto era e resterà un sogno
un saluto Gigi
 
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Coppo Francesco
CAT_IMG Posted on 15/6/2012, 16:50




Pacotom le notizie da te riportate non sono corrette, spiegami la fonte delle tue notizie sono completamente erratte

per farti un'idea:
l'idea non fu una CAGATA ma un'idea geniale per l'anno che veniva (si parla di 40 anni fa).
Oltre a quello che tu citi, gli ammortizzatori posti in diagonale dava un'ulteriore aumento di spinta ad ogni salto. Il CO-BE è stato pluricampione triveneto per diversi anni e ha ottenuto ottimi piazzamenti nel campionato italiano dell'epoca, piloti della fama di Magarotto e Fanton sono stati del team CO-BE.
L'ispirazione del mono-ammortizzatore non è venuta alla Yamaha ma bensì all' Honda.
La CO-BE di Coppo Umberto (mio padre) era concessionaria per il triveneto del marchio Milani; NON ESISTEVA NESSUN BERTI.
La ditta CO-BE nata nel 1970 era un connubio di cognomi tra: Coppo e Betella, negli anni il signor Coppo finì il rapporto con il il Betella e al suo posto subentrò Franco Roberto detto "Berto" è per questo che mio padre mantenne il nome "CO-BE".
Il progetto della moto fu un'idea di Umberto Coppo l'aiuto di Franco Roberto, non con l'aiuto di Gianni Betella!!
Fu la Milani a chiedere a Coppo Umberto la collaborazione di vendita relativa al "CO-BE regolarità"!
 
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CAT_IMG Posted on 15/6/2012, 18:04

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Francesco non alterarti per l'espressione utilizzata da Paco e stai tranquillo che qui c'è gente che non so cosa farebbe pur di avere una moto di quelle realizzate da tuo Padre ;)

le analisi sulle scelte operate sono sempre dette in tono (o con tono) educativo/esplorativo, giusto per comprendere ed interpretare le scelte operate dai costruttori dell'epoca.

te lo dice uno che continua a difendere le realizzazioni innovative (per l'epoca) di Erio Testi, copiate a più riprese da molti marchi "blasonati" (come li chiamano altri) che poi spacciavano tali innovazioni come fossero loro; personalmente, quale appassionato del marchio Testi, mi sono preso la mia rivincita scrivendo un libro sulla storia della Testi e fondando il Registro Storico Testi.

a quando un libro sulla CO-BE? sarebbe il modo giusto di far conoscere la vera storia di questo marchio se vuoi una mano ...... a disposizione ;) (prima leggi la recensione del libro su Motociclismo d'Epoca di Giugno e poi mi dici)

ciao
 
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IOSONOPAOLO1
CAT_IMG Posted on 15/6/2012, 18:38




aggiungo a quanto detto da Nicola che Francesco alias pacotom è forse il più grande estimatore del marchio Milani e l'unico che negli anni abbia cercato di tracciare un resoconto cronologico sia sui milani che sui milani co-be ma purtroppo usufruendo solo di materiale trovato in ricerche personali...e pertanto sempre con il beneficio del dubbio...

Poi la frase iniziale di Fancesco è da intendere come un dubbio ""amletico"" da parte di un appassionato ma non un tecnico.... ;)

col tempo capirai che è la prima persona a far tesoro di eventuali errori ed accettare la revisione di ciò che ha finora potuto sapere / capire e carpire in giro senza avere possibilità di riscontro con i diretti interessati...come te per esempio :) :)

Paolo
 
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CAT_IMG Posted on 15/6/2012, 23:30
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bene,ora riusciamo a saperne un pò di piu' su questa Motina che ha un fascino tutto suo,io la ricordo in gara negli anni 70 nel triveneto,in particolare a PAESE impegnato con il mio amico Denis che correva quell'anno con l'SWM silver vase ce n'erano 2 sotto una tenda attaccata ad un Fiat 238,mi sembra di vederle ancora adesso,non sò quanto me le sono guardate trà una manche e l' altra
FRANCESCO se puoi una cortesia,se hai qualche foto particolare ci faresti e me in particolare enormemente felici
 
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