Passione 50cc

Posts written by Bullitt

CAT_IMG Posted: 28/9/2010, 19:22 camera heron - Motore
Scusate... ma io un motore 4 tempi sotto i 500 cc proprio non lo capisco.

Un 125 bicilindrico 4 tempi, per quanto lo vuoi tirare... resta sempre un tosaerba.

Quanti cavalli puoi farci spendendo una cifra ragionevole? 22? 23? 25?

Arrivare a 30 sarebbe pressochè impossibile senza avere risorse clamorose alle spalle.


CAT_IMG Posted: 28/9/2010, 18:38 camera heron - Motore
L'ultimo problema per un turbo da 3 bar è il tipo di flusso in entrata...

Hai presente cosa succede nel diagramma dell'area tendina media scoperta effettiva quando arriva un colpo d'ariete da 3-4 bar???? :cry:
CAT_IMG Posted: 27/9/2010, 11:43 camera heron - Motore
Praticamente stai facendo un diesel alimentato a benzina...

Lo swirl si usa maggiormente su motori in cui si deve avere grande elasticità di utilizzo, bassi consumi ed emissioni, per il resto c'è il tumble.

CAT_IMG Posted: 27/9/2010, 09:20 camera heron - Motore
Permettimi di dissentire su alcuni punti.

L'angolo delle valvole è di fondamentale importanza.

Esempio su tutti il motore Alfa Romeo di Jano, serie 103. Quel motore aveva un angolo delle valvole superiore a 40° e quello che tu definisci "una mezza fase", ovvero l'incrocio, era talmente inefficiente che quel 4 cilindri consumava come una portaerei e non andava un accidente. A parità di cilindrata, carburatori e profilo assi a camme, un Cortina Lotus aveva 30 CV in più proprio per un migliore rendimento di intrappolamento dovuto alle "valvole strette", che costrinse l'alfa a ridurre questo valore sulla famosa testa stretta delle GTA.
In un motore ad alta potenza specifica 4 tempi la fase di lavaggio (nella fase di incrocio) è di fondamentale importanza per incrementare il rendimento di intrappolamento, senza il quale ti precludi qualsiasi velleità...

L'angolo delle valvole è quindi un compromesso tra coefficiente di efflusso, sfruttamento del thumble, sfruttamento dell'incrocio per ottimizzazione del rendimento di intrappolamento, gestione degli spazi e ottenimento di un rapporto di compressione elevato.

Però, quando l'angolo si riduce troppo, allora subentra la perdita di efficacia delle turbolenze, e in particolar modo del Thumble (che è quella da ricercare su un motore ad alta potenza specifica... non lo swirl) per eccessiva vicinanza con le pareti del cilindro.

Secondo me hai le idee un po' confuse, però si vede che ci metti entusiasmo.
E quella è già una gran cosa.
CAT_IMG Posted: 27/9/2010, 07:03 camera heron - Motore
La camera heron, per come lavora si abbina a propulsori a basso rendimento volumetrico e a bassa rotazione.

Infatti è usata sui diesel, ma non sui benzina. Le turbolenze necessarie per sfruttare correttamente la fase di incoricio richiedono angoli valvole specifici e non fatti alla come me pare...

Se vuoi realizzare un bicilindrico 4 tempi per giocare, fai una cosa: compra 2 cilindri completi Piaggio 50 4 tempi 4 valvole, fai un V e ci butti un cambio a crociera in mezzo.
Considera che la Piaggio ha speso un capitale per cercare di fare un 4 tempi brillante, implementando soluzioni molto interessanti sia a livello di fluidodinamica che di rendimento termico e organico.

Potresti anche usare gli alberi motore originali!
A quel punto trovi un cambio, fai i due semicarter e inizi a lavorare su profilo e incrocio delle camme...

Così il tuo sogno lo realizzi, nell'altro modo ti ci vorrebbero decenni e decine di migliaia di Euro di stampi...


Per il segmento a L... ma su un 4 tempi... che te ne fai?
Per le 5 valvole... su un alesaggio di 40 mm... che te ne fai? Il coeffficiente di efflusso, considerati anche diametri irrisori dello stelo, diventerebbe ridicolo! In compenso, però, dovresti spendere 1 milione di Euro per fare una distribuzione adatta a muoverle...

Succo: parti da componenti preesistenti, niente voli pindarici, niente soluzioni che ti sembrano buone sulla carta ma che tutto il mondo motoristico non usa (ci sarà un perchè) e, se posso darti un consiglio, lascia perdere!

CAT_IMG Posted: 26/9/2010, 04:40 Minarelli corsa corta - Motore
C'erano dei 125 a quei tempi che erano la metà di un P6.

L'apoteosi è stata con l'AM: potevo capire ancora un motore come la serie MR, ma per l'AM avrebbero dovuto fare un giocattolino.
Invece è una baracca, pesa un accidente e ha una vasca dell'acqua buona per metterci le tartarughe!

Per carità, io sono affezionato al P6, ma rismontandolo oggi mi viene da piangere per certe soluzioni che poi mi sono ritrovato negli anni sugli altri modelli.
Comunque Zundapp e sachs non è che fossero dei mostri sacri: basta provare un cambio del primo per avere voglia di buttarlo in un tombino!

Eppure sarebbe bastato prendere un motore Yamathi, un Bultaco GP, smontarlo, studiarlo e replicarlo.
CAT_IMG Posted: 25/9/2010, 12:04 Minarelli corsa corta - Motore
Il cambio a crociera è un must, seconddo me, quando si parla di motori di piccola cilindrata, in cui l'ottimizzazione del rendimento organico è di fondamentale importanza.
Io, se dovessi scegliere, lo vorrei anchee sun un 125 GP: meno preciso dell'innesto frontale, ma molto più scorrevole.

Secondo me alla Minarelli sono sempre stati molto bravi, ma molto conservatori.
E se potevano risparmiare...

Prendiamo il K6: ma chi glielo ha fatto fare di rifare quel polpettone di carter? Bastava fare un kit modifica con staffe di adattamento per chi non volebva modificare il telaio, ma con un cambio a crociera, frizione a secco e uno studio più razionale, avrebbero potuto farlo di dimensioni ridotte di almeno il 20%, così come per il peso.

Il K6, secondo me, era un motore anacronistico. Molto, molto meglio era la serie MR, col carter a corno per il montaggio arretrato del forcellone.
Solo che aveva una termica "poco adiabatica", fatta più per tenerci i pesciolini che per raffreddare, assenza di avviamento con marcia inserita e, soprattutto, l'aspirazione sul cilindro.
CAT_IMG Posted: 25/9/2010, 08:12 Minarelli corsa corta - Motore
CITAZIONE (minarellinewp6 @ 24/9/2010, 21:18)

... bella raccolta di stupidaggini da cartella stampa!

Allora... parliamo della velocità lineare del pistone. Un corsa corta 39,2 mm a 14000 giri fa 18,29 metri al secondo, mentre un 42 ne fa 19,5: roba da ridere considerando che già a quei tempi c'erno motori 2 tempi che lavoravano a 27 metri al secondo (Dap t80, dAP t70...)

A livello di time/area in relazione con l'angle area specifico, il miglior rendimento si ottiene con un motore quadro.
E alla Minarelli avevano semplicemente "verificato" questa situazione.

Diciamo che la riduzione della velocità lineare del pistone, nella determinazione delle misure caratteristiche del K6, ha avuto un'influenza pari al 10%.
Con i materiali buoni, con un albero serio, non rompi neanche il corsa 42!


CAT_IMG Posted: 24/9/2010, 19:20 Minarelli corsa corta - Motore
CITAZIONE (minarellinewp6 @ 26/8/2010, 17:43)
negli anni 70 il sachs spadroneggiava,il p6 ormai conosceva i suoi limiti,non si poteva spremerlo di più senza comprometterne l'affidabilità,nasce cosi il corsa corta,(corsa corta minore velocità lineare del pistone,meno sollecitazioni)per cui si poteva spremerlo ancora ricavandone 11 cv dichiarati dalla minarelli,contro i 10 cv del sachs 50 6m corsa corta
io sono Luigi non sono un tecnico ma ho girato negli anni 70 parecchio nelle piste,da sempre appassionato minarelli

Io sono Bullitt, noto fruttarolo del mercato della Maranella...

Comunque la scelta di diminuire la corsa, tecnicamente, non c'entra nulla con la riduzione della velocità lineare dello stantuffo: motori contemporanei giravano a regimi di rotazione ben superiori senza lamentare cedimenti della biella o delle portate dello spinotto.
Il problema da risolvere era più che altro di efficienza di respirazione: un motore quadro (o meglio, più vicino a misure quadre), geometricamente parlando, assicura il miglior coefficiente di efflusso e il time area più conveniente.

Non a caso tutti i 2 tempi vincenti nei secoli successivi furono dei quadri...

Le rotture dei P6, a livello di albero, erano dovute a perni sottodimensionati più che alla velocità lineare.

Poi che fecero di nuovo un motore grosso come una casa e pesante è fatto noto.

Quando cominciarono a lavorare con il raffreddamento ad acqua, prima con MCS e poi con i vari MR, si capì subito che... non ci avevano capito niente: nella vasca del MR ci andavano 15 litri di refrigerante, causando in alcune zone del cilindro degli antipatici ristagni. Con i vari MCS non ci corse praticamente mai nessuno: l'aria andava di più e si rompeva di meno.
I motori ad aria andavano più di quelli ad acqua proprio perchè chi disegnò questi ultimi ignorava completamente alcuni concetti basilari della termodinamica applicata ai motori...
Altro "capolavoro", in questo senso, fu il motore AM: cambio pietoso, impossibilità di avviamento con marcia inserita, preselettore difettoso... però con il contralbero anti vibrazioni!

Secondo me alla Minarelli, per certi versi, ebbero la fortuna di non avere un serio competitor. Il bello è che in giro c'erano delle cose molto interessanti cui ispirarsi!
Alcune termiche ad acqua, già negli anni '70, erano fatte con criterio. Altra cosa utile, su un cinquantino in cui non si butta nulla, sarebbe stato un cambio a crociera fatto a dovere. Magari 6 rapporti 8 ingranaggi (gli spagnoli fecero bellissime realizzazioni in questo senso).

Però, nonostante le forchette fatte di lamiera piegata, gli alberi con gli assi tipo penna bic e altre scelte diaboliche, il cuore batte sempre forte per queste trappole!

CAT_IMG Posted: 22/9/2010, 13:11 Cilindri Minarelli - Motore
Andrea, non montarlo con la mazzafionda!

Una delle differenze non evidenziate in questo cilindro è la presenza di canali di travaso nettamente migliori di quelli del 50 standard, in cui il lato adiacente alla canna è dritto!

Io ti suggerirei di montare un pistone monofascia, tanto con una a L ci fai il giro del mondo, e di montare almeno un 19, visto quel condotto di aspirazione.

E di verificare il rapporto di compressione prima di chiudere il tutto...

Comunque quello è un gran cilindro!

... io ne ho 2 nuovi ancora in scatola, kit completo di testa e guarnizioni... :wub:

CITAZIONE (ne4r @ 22/9/2010, 00:32)
forse mi sono spiegato male, forse mi esprimo diversamente da voi scusatemi, volevo dire:

-scarico 191°
-travasi primari 140°
-controluce 138°

l'aspirazione non l'ho misurata, se volete provvederò :D

Chi l'ha limato?


Psyco?

Con 140 di travaso e 190 di scarico potrebbe essere buono come trattore, anche se su questi motori a scarichi realtivamente bassi si abbinavano aspirazioni lunghe e travasi sopra i 130°.
CAT_IMG Posted: 21/9/2010, 13:51 MZV CAMBRIDGE COBRA SSD P6 6 MARCE - Tuboni
Il Cobra, con il Motron SV3R e l'Amico MBM sono nella top 3 assoluta!
CAT_IMG Posted: 21/9/2010, 13:37 BETA M4 LUX 1984 - Tuboni
Se ti servono, ho due ammortizzatori a gas rosso/nero che sarebbero la morte sua!

;)
CAT_IMG Posted: 20/9/2010, 05:54 MBM Amico: il restauro... - Tuboni
hahahahahhahahahahahaahahahahahh!

No, niente Biaggi e Totti: un soprannome già ce l'ha!

E' Troppo Forte, come il film di Verdone!

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CAT_IMG Posted: 19/9/2010, 19:35 Malaguti Drop - Tuboni
Bello questo Drop!
Conservato e, per questo, rarissimo.
C'erano diversi kit per quel Morini, uno della Eurocilindro si chiamava "anticiao"!!!

CAT_IMG Posted: 19/9/2010, 14:57 MBM Amico: il restauro... - Tuboni
Come vi ho già raccontato, sono riuscito a trovare un MBM Amico del 1984, completissimo ed originale.



Edited by Bullitt - 7/1/2011, 13:32
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